IL COLOSTRO: GOCCE DI LINFA VITALE

12.04.2018

Il colostro è un liquido giallognolo che viene prodotto dal seno subito dopo il parto, ma molte mamme iniziano a vederlo già a partire dagli ultimi mesi di gravidanza. Ma è davvero così importante per i neonati?

Fino a qualche tempo fa, soprattutto nelle generazioni delle nostre nonne, il colostro veniva ritenuto uno scarto che precedeva l'arrivo del "latte buono" e quindi spremuto e buttato. Niente di più sbagliato.

Al giorno d'oggi sappiamo che le poche gocce di questa linfa sono un concentrato di benessere per il neonato e sono l'unica cosa di cui ha bisogno durante i primi giorni della sua vita, ancor prima dell'arrivo del latte.

Le piccole quantità prodotte si adeguano perfettamente alle dimensioni del suo piccolo stomaco (che nel primo giorno di vita è grande quanto una ciliegia) e all'immaturità dei suoi piccoli reni che non sono ancora pronti a gestire grandi volumi di liquidi.

La sua speciale composizione lo rende perfetto come prima alimentazione del neonato. Ricco di carboidrati e di proteine ma povero di grassi risulta altamente digeribile e notevolmente nutrizionale permettendo la ripresa del peso subito dopo la nascita.

L'elevata presenza di vitamina A fornisce una prevenzione contro le infezioni agli occhi e altre malattie, le difese immunitarie sono sostenute dalla presenza di immunoglobuline che, con la loro azione di rivestimento dell'intestino, favoriscono la colonizzazione dei batteri benefici. Se si somministrassero anche piccole quantità di acqua o latte artificiale, una parte di questa protezione verrebbe meno, con il rischio di aprire la strada a delle infezioni. Si può considerare a tutti gli effetti un vero e proprio primo vaccino!

Oltre a tutti questi importantissimi benefici non dimentichiamoci che il colostro ha un ottimo effetto lassativo, aiuta il neonato a espellere il meconio (ossia le primissime feci) e previene quindi l'insorgenza dell'ittero neonatale. Inoltre, consente al bambino di "esercitarsi" ad attaccarsi correttamente al seno e a succhiare in un momento in cui quest'ultimo è ancora morbido ed elastico, stimolando contemporaneamente anche l'arrivo della montata lattea.

Facciamo dono ai nostro bambino di questa preziosissima linfa che oltre a nutrirlo gli permette di stare nel posto migliore che c'è: tra le braccia della sua mamma, vicino al suo cuore.

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