L'ORO BIANCO NELLA SETTIMANA MONDIALE DELL'ALLATTAMENTO AL SENO

"Ma lo tieni sempre attaccato? Così lo vizi"

"Non puoi allattare qui!"

"Non dargli il colostro, non è latte e fa male!"

"Il tuo latte non è abbastanza nutriente".

Al giorno d'oggi allattare il proprio bambino, sia al seno che con latte in formula, sembra un affare di Stato. Tutti si sentono in diritto e in dovere di giudicare, in bene o in male, le scelte che una mamma e un papà prendono nei confronti del proprio piccolino.

Questa è la settimana mondiale dell'allattamento al seno, e noi Ostetriche vorremmo partecipare a quest'evento dando le giuste informazioni a riguardo.

Nonne, nonni, zii, amici, parenti e anche tu, sconosciuto incontrato per strada, mettetevi comodi e capiamo insieme qualcosa di più sul mondo dell'allattamento al seno.

Dovete sapere che la nutrizione al seno è un vero e proprio istinto primitivo. Se subito dopo la nascita lasciamo il nuovo arrivato sulla pancia della sua mamma piano piano avverrà un'incredibile arrampicata del piccolo fino al seno materno, al quale si attaccherà spontaneamente. 

Questo è il Breast Crawl.

Tutto questo è possibile grazie ai cambiamenti del corpo materno durante la gravidanza che hanno proprio lo scopo di accogliere al meglio il bambino. Il colore più scuro dei capezzoli e il loro odore saranno dei veri e propri segnali per trovare la giusta via verso il nutrimento. E il piccolino lo troverà! Già da metà gravidanza inizia la produzione del latte da parte delle ghiandole mammarie, che da colostro si trasformerà in pochi giorni dopo la nascita in latte maturo.

Colostro e latte maturo avranno aspetto e proprietà diversi, ma sono entrambi essenziali e fatti apposta per soddisfare e supportare la crescita del bambino fin dai primi giorni.

L'Organizzazione mondiale della Sanità ci raccomanda di nutrire il nostro bambino esclusivamente al seno fino ai sei mesi di vita, e proseguire fino ai due anni di età e oltre una volta passati all'alimentazione complementare.

Tutto ciò per poter sfruttare i meravigliosi benefici sia per mamma che per bambino associati all'allattamento al seno. Tra i tanti benefici che si riscontrano, le evidenze scientifiche ci spiegano che l'allattamento esclusivo al seno riduce il rischio di diabete, di tumore ovarico/mammario per la mamma, per il piccolo invece, riduce il rischio di contrarre malattie infettive, infezioni respiratorie, otite, carie e problematiche di malocclusione dentale.

Va bene tutti questi benefici, ma il latte sarà sufficiente per la sua crescita?

Dobbiamo capire ed essere consapevoli che l'allattamento al seno funziona con la legge della domanda/offerta, una volta che l'allattamento è ben avviato e il seno è correttamente stimolato è il bambino con la sua suzione che riesce a calibrare la quantità di latte che necessita per quel momento e, di conseguenza, le proprietà che deve avere quel latte. Ad esempio, nel corso della giornata potrà aver bisogno di un latte più corposo per la fame o di un latte più liquido per la sete... d'altronde anche noi non mangiamo lo stesso piatto a tutti i pasti, no?

Un bambino sano, senza patologie, saprà darci tutti i segnali che sta crescendo bene e in salute: non sarà la pesata di tutti i giorni e più volte al giorno a dircelo, ma solo e soltanto il nostro bambino. Non crescerà tutti i giorni allo stesso modo, come non mangerà tutti i giorni le stesse quantità di cibo, quindi affidarsi completamente alla bilancia vuol dire smarrire piano piano la direzione per la consapevolezza e intraprendere la strada verso la sfiducia, fatta di aggiunte sempre più importanti e che potrebbero portare prima  prima del previsto all'allontanamento dall'allattamento al seno.

L'allattamento al seno è prima di tutto amore, ma è anche consapevolezza, dedizione e spesso fatica. Se la nostra scelta è quella di allattare al seno dobbiamo cercare di seguire ciò che ci dice il nostro istinto, ascoltare il nostro corpo e il nostro bambino, prendere le nostre decisioni, magari anche ascoltando le opinioni altrui ma filtrandole, scegliendo ciò che è meglio per noi.

Affidiamoci fin dall'inizio a persone competenti e formate, che ci possano accompagnare in questo bellissimo percorso, informandoci e sostenendoci nelle nostre scelte. 

Ricordiamoci che non siamo sole!