TOXOPLASMOSI: COS'E' E COME POSSO PREVENIRLA
In gravidanza si sente spesso parlare di toxoplasmosi e la sua ricerca è prevista fin dai primi esami ematici gestazionali. Intorno a questa infezione se ne dicono di tutti i colori, ma facciamo un po' di chiarezza!
Cos'è la toxoplasmosi?
La toxoplasmosi è definita come una zoonosi ossia una malattia che si trasmette dall'animale all'uomo. In questo caso il responsabile è un parassita che prende il nome di Toxoplasma Gondii che completa il suo ciclo riproduttivo principalmente nei gatti e nei felini. Da questa riproduzione vengono prodotte delle ovocisti che una volta espulse attraverso le feci possono contaminare l'ambiente (acqua e terreno) ed infettare animali a sangue caldo tra cui proprio l'uomo.
Cosa succede se prendo la toxoplasmosi?
L'infezione contratta al di fuori della gravidanza solitamente è innocua e si manifesta con una sintomatologia parainfluenzale; una volta che si contrae questa infezione si producono degli anticorpi che determinano un'immunità a vita. Invece, l'infezione contratta in gravidanza può avere degli effetti pericolosi per il feto motivo per il quale è importante conoscere tutte le norme per evitare questa infezione.
Quali accortezze devo avere?
Per ridurre il rischio di contrarre la toxoplasmosi, tutto il nucleo familiare (futuro papà ma anche nonne, suocere ... insomma, chi si prende un po' cura di noi!) dovrebbe attenersi a ciò che le linee guida raccomandano ossia:
- lavare bene con acqua corrente frutta e verdura, incluse quelle comprate già lavate, prima dell'uso e del consumo;
- lavare bene le mani prima, durante e dopo la preparazione del cibo;
- cuocere bene la carne e le pietanze anche se surgelate o già pronte;
- evitare il consumo di carni crude e carni conservate come ad esempio prosciutti e/o insaccati;
- evitare il contatto con le mucose dopo aver manipolato carne cruda;
- evitare di toccare senza guanti terreno che potrebbe essere contaminato da feci di gatto;
- usare guanti per cambiare la lettiera e lavarsi correttamente le mani dopo averla manipolata.
Ricordiamoci che, se abbiamo già contratto la toxoplasmosi prima della gravidanza, siamo sì immuni da questa infezione ma dobbiamo comunque prestare attenzione alle comuni norme igieniche personali e alimentari per evitare il contagio da altre infezione come Salmonellosi e Listeriosi di cui parleremo in seguito.
Ricordiamoci anche che, se a far parte del nostro nucleo familiare abbiamo anche un amico felino, non è assolutamente necessario liberarcene ... con questi piccoli accorgimenti possiamo tranquillamente conviverci e coccolarlo come sempre.